01 Marzo 2013 10:26 Nome: F.F.
Proposta: ho visto che Malnate partecipa alla gestione del Parco della Bevera oltre a quello del Parco del Lanza; è possibile che le future GEV possano controllare le due realtà? O la burocrazia non lo permetterà?
06 Marzo 2013 12:24 Nome: S.R.
Non so questo, pero so che la maggior parte dei terreni nel Parco Valle Lanza e nel Parco della Bevera sono di proprietà privata, e quindi, anche se tanti sono aperti per il libero passaggio del pubblico, sono da rispettare.
Il territorio Malnatese che rientra nel Parco include tutta la zona che va dai mulini di Gurone fino alla ex-Siome, tutta la valle del fiume Lanza, i boschi attorno a Monte Casnione e Monte Morone, tutta la zona del Fugascé fino alla zona Gagiada, e tutti i terreni nella zona della Quadronna fino a San Salvatore e Concagno. Per dettagli si può consultare la cartina sul sito del Parco.
E importante sapere che:
-L’uso delle moto e di qualsiasi altro veicolo a motore (tranne mezzi agricoli autorizzati) é proibito nel parco.
- I cani devono essere tenuti al guinzaglio (tranne che per i cani da caccia durante il periodo consentito)
-Bici e cavalli devono rimanere sui sentieri.
- È assolutamente vietato abbandonare rifiuti di qualsiasi tipo, inclusi il verde da giardino.
- È vietato accendere fuochi, anche per una grigliata.
06 Marzo 2013 19:08 Nome: herman
Sono d'accordo, ma mi chiedo perche' queste norme dettate prima di tutto dal rispetto, non vengono messe in rilievo nei cartelli che delimitano il parco.tracciare 1 confine con scritto"PARCO VALLE DEL LANZA" credo che non sia sufficente per tutelare 1 zona . Trascorro il mio tempo libero prevalentemente nei boschi, e qualche volta vorrei incontrare anche qualche "GEV" visto che la REGIONE LOMBARDIA ha stanziato molti soldi per 1 progetto per ora evanescente.Purtroppo , vedo molte moto che sfrecciano non solo nei sentieri, ma a volte anche fuori da questi.La "normalita'" delle singole persone e' sempre diversa,sono le regole che ci tengono assieme come societa'.Mi piacerebbe che fossero rispettate, e in caso contrario che qualcuno le FACCIA rispettare
06 Marzo 2013 21:28 Nome: Bourbon00
Sono contento di sapere che qualcosa si sta muovendo sul PLIS Parco Valle Lanza/Bevera. In effetti, da quando sono stati istituiti, e' difficile scorgere cambiamenti significativi nel modo di porsi delle persone: nelle belle giornate di un fine settimana, continuano le scorribande in motocross; ci sono zone adibite a deposito legna e macchinari; e non manca di trovare mucchi di scarti da giardino. Penso che sia fondamentale educare la cittadinanza a un uso sostenibile del PLIS, trasmettendo il messaggio che i benefici si potranno vedere solo nel medio termine mentre, passata una certa soglia, i danni diventeranno irreversibili.
07 Marzo 2013 07:32 Nome: Mac
Infatti. Dove sono queste GEV?
07 Marzo 2013 08:03 Nome: P.P.
controproposta: perchè non rendete trasparenti i costi di gestione dei parchi, compreso lo stipendio dell'inamovibile direttore doppiolavorista?
07 Marzo 2013 08:09 Nome: Mac
E il costo del mantenimento del ciclopedonale della Valmorea deludente...
08 Marzo 2013 18:39 Nome: herman
tutto ok ragazzi, ma mi chiedo, perche' scrivere su di 1 computer? arriva la bella stagione , e se vogliamo mettere a confronto le nostre idee , potremmo trovarci assieme, e con MOLTISSIMA UMILTA' , potrei Farvi vedere dove e' " LA RUNGIA DUL GALETT", LA TREBIA (rigorosamente con 1 B sola)UL PRA' GANDIN, e tantissimi altri posti della valle del LANZA. esiste anche la nostra ZUMA BEACH..... anni 70, pochi soldi e molta inventiva....... AVANTI 1 ALTRO , IO SONO QUI. |